“Mašen’ka” si trasforma in un racconto all’imperfetto, il vago passato dischiude le sue dolcezze alla mente che rifiuta il grigiore del presente e vi si rifugia precipitando nell’oblio.
Read MoreSylvia Plath è giovane e vasta, vastissima, non può comunque essere arginata, nonostante le censure.
Read More“Dall’oscurità di un grembo umano è nata una creatura di una razza differente, un nano.
Il nano non ha nome, ma non gli difetta: dopotutto, dice egli stesso, i nani non sono esseri umani, sono una stirpe più antica, le leggi che li governano sono diverse.”
Read MoreLe divinità egizie, che forse tendiamo ad immaginare irreprensibili e adamantine come le pietre che ce ne trasmettono le immagini, non erano in realtà estranee a quelle che oggi si potrebbero definire oscenità.
Read MoreLa mostruosità di cui parla, l’uscita dalla regola, ha il vantaggio di una manifestazione per così dire macroscopica, ma spesso, nella caoticità di membra irriconoscibili, di ammassi di carne o di piume o di vermi, si cela un’esperienza, un’attitudine, una tendenza che noi lettori “normali” non diremmo più mostruosa, ma che nondimeno terremmo nascosta come fosse un mostro.
Read MoreTutto ciò che devia dalla linea retta della normalità opera una forza magnetica che attira a sé la curiosità, anche quella più morbosa, non dissimile da quella che dona tanto successo al giornalismo di cronaca nera. La storia di Chela è nera.
Read MorePotente Camila Sosa Villada, liberaci dal male!
Read More“Maria, attraverso l’amore, scopre il corpo e attraverso il corpo scopre il piacere che altri corpi possono dare al suo, ed è normale che sia così, perché la Maria di Puškin è una ragazza innamorata.“
Read MoreL’amore e l’emozione c’erano già, non riuscivano a scomparire neanche sotto alla censura del traduttore più bigotto, e qui e là gli indizi apparivano fulgidi, con la bellezza dell’ambiguità manifesta solo a chi sapeva coglierla, che faceva sospirare «si amavano, allora! Sì, si amavano!»
Read MoreL’anima delle persone (e dovrei usare le virgolette nel parlare di “anima”, perplesso quanto il Direttore del collegio dove studia Törless) è un abisso inintelligibile, spesso ignoto a loro stesse.
Read MoreLa vita è quel processo entropico che porta inesorabilmente dall’ordine al caos e Torsten non ama il disordine. Egli è orgoglioso dell’affidabilità della propria memoria e della diligenza con cui segna i conti, fa il piastrellista con talento e lo osserviamo smantellare l’incoerenza della casa e ricomporla in file di piastrelle ordinate.
Read MoreGuibert, come Adamo gemente, piange la conoscenza che paga con ogni cellula del proprio corpo e con uno sforzo sovrumano penetra la sublime intelligenza dell’AIDS, trova in essa quasi un piacere eletto, il privilegio della consapevolezza, e ne trae sia le pagine appena lette sia la forza necessaria al comporle.
Read MorePirandello parlava di Salvini e Morisi già nel 1919, con L’uomo, la bestia e la virtù.
Read MoreUna storia di schiavitù, di migrazione, di minoranze, di donne.
Read MoreUn coro di voci e suoni che riflettono su quanto stiamo perdendo nel cercare di replicare ciò che non è possibile.
Read MoreOra è un metro a separarci, ma prima le nostre vite erano già divise. Solo che non ce ne eravamo accorti.
Read MoreRiflessioni sul denaro, sulla lingua e su tutto ciò che riguarda la vita. Per uno scontro in cui non c’è vincitore, ma solo profonde verità.
Read MorePremiato come miglior spettacolo al Festival Internazionale del Teatro, riflette sulla censura e sul bisogno per la libertà di pensiero di averla.
Read MoreTratto dal poema in versi “Storia Nostra” di Cesare Pascarella, ripercorre la storia della capitale partendo dalla fondazione fino ad arrivare all’unità d’Italia.
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