Recensioni
La pièce del drammaturgo romeno, rivisitata dal regista Valerio Binasco, propone una riflessione su un’assenza assordante.
Bartolini e Baronio portano in scena l’ultimo racconto di Kafka.
Trasposizione fedele del capitolo tratto dal romanzo I fratelli Karamazov.
Lo spettacolo su quattro ruote della Compagnia Dromosofista.
Adattamento della celebre commedia di Moliére in scena al teatro Quirino.
Un circo di animali che non esistono, di acrobati che non sfidano le leggi di gravità, di magie senza inganni.
Pirandello parlava di Salvini e Morisi già nel 1919, con L’uomo, la bestia e la virtù.
Una storia di schiavitù, di migrazione, di minoranze, di donne.
Un coro di voci e suoni che riflettono su quanto stiamo perdendo nel cercare di replicare ciò che non è possibile.
Massimo Popolizio, Herlitzka e Martone danno il via all’estate del teatro romano.
Ora è un metro a separarci, ma prima le nostre vite erano già divise. Solo che non ce ne eravamo accorti.
Riflessioni sul denaro, sulla lingua e su tutto ciò che riguarda la vita. Per uno scontro in cui non c’è vincitore, ma solo profonde verità.
Premiato come miglior spettacolo al Festival Internazionale del Teatro, riflette sulla censura e sul bisogno per la libertà di pensiero di averla.
Tratto dal poema in versi “Storia Nostra” di Cesare Pascarella, ripercorre la storia della capitale partendo dalla fondazione fino ad arrivare all’unità d’Italia.
Opera, prosa, ma anche concerti sono presenti su diverse piattaforme online
Quello che abbiamo visto, scritto e ascoltato ci accompagna in ogni istante, senza far rumore. Rimane lì, come presenza indelebile e ci accompagna per tutta la vita
La poesia di Jacques Prévert dedicata a un teatro che sta vivendo un momento delicato
L’azienda di famiglia è in crisi, allora a Charlie viene l’idea di convertire la produzione della sua fabbrica e passare alla vendita di sfarzosi stivali, che possano essere indossati dalle drag queen
Una dittatura mette al bando tutti gli specchi. Nessuno può vedersi, ma anche il potere finirà per non riconoscersi
La commedia corale dei 17 attori stretti sul proscenio spinge a interrogarsi sul reale significato di dissimulazione, di pantomima e di verità
Il rosso della collera, il nero della paura e il giallo della follia dipingono il volto dell’attore nella tragedia di Shakespeare
Sessualità, razza e appartenenza geografica si uniscono, si dividono e combattono per poi scoprisi uguali
Azioni al ralenti, costumi eccentrici e una scena ricca e colorata trasformano la commedia di Molière
Chiamato sul palco a decidere della vita dell’imperatore, il pubblico diventa parte della cospirazione
Un accurato lavoro di regia che riporta la realtà di un’ adolescenza cruda ed esente da moralismi
Un amore che ritorna, alcune caratteristiche dei personaggi che evocano quelle degli attori, temi di critica sociale che stanno a cuore agli interpreti. Quanto c'è di Barbareschi e Lante della Rovere nei protagonisti? Molto, e si vede
Scorrevole, pittoresca e divertente pur nella sua drammaticità. La versione di Lluis Pasqual dell’opera del drammaturgo napoletano non presenta trucchi, ma grande concretezza e ironia
Il bestseller del fumettista romano si trasforma in uno spettacolo che unisce impegno politico, arte grafica e talento di giovani attori
L’azione dello spettacolo è avvicinata ai giorni nostri, ambientando la storia in una Napoli anni ‘80, una Napoli un po' tragicomica e surreale in cui convivevano Mario Merola, Pino Daniele e Maradona.
Uno spettacolo teatrale tra realtà e finzione, dove la Rivoluzione francese è sullo sfondo di una farsa tragi-comica.