Levante, “Nel Caos Tour”: il concerto di un’artista stupefacente.

Data: 4/05/2017

Luogo: Roma, Palatlantico

Genere: Pop/Rock

Durata: 1 ora e 40 m

Prezzo: 20€

Etichetta: Carosello records

Giovedì 4 Maggio il Palatlantico di Roma ha ospitato una delle artiste italiane emergenti nell’odierno panorama della musica indie: Levante, all’anagrafe Claudia Lagona, la giovane cantautrice siciliana che nel 2013 abbiamo conosciuto mentre intonava ad Alfonso “tanti auguri ma non ti conosco”.

Sul palco del palazzetto ha spalancato il suo bagaglio emotivo e artistico composto da tre album, l’ultimo uscito lo scorso 7 Aprile “Nel caos di stanze stupefacenti”. Stupefatti ha infatti lasciato i fan assiepati sotto il palco: per tutta la durata del suo spettacolo Levante si dimostra non solo una straordinaria cantante dotata di una notevolissima capacità vocale, ma anche un’artista poliedrica e polistrumentista. Un’interprete intensa e intera, una donna che dalle proprie fragilità ha attintol’estro per dare alla luce il suo più recente album, la sua creatura, che come lei afferma è dedicato a sé stessa e a tutti coloro che sono caduti scorticandosi l’anima ma poi si sono rialzati e hanno fatto di quelle ferite delle fessure per respirare di nuovo.

Levante è un ossimoro musicale: profondità abissale e leggerezza catartica si manifestano nelle sue canzoni di cui è la protagonista assoluta, ma non la sola, essendo affiancata da musicisti che non si dimostrano dei semplici esecutori ma complici ed interpreti stessi dell’intero spettacolo: Claudia è una cantante solista ma si esibisce con e come una band, composta da Alessio Sanfilippo (batteria), Giovanni “Giuvazza” Maggiore (chitarre), Mattia Bonifacino (bassoe Alessandro Orefice (piano, organo, synth, rhodes); uno spettacolo che meriterebbe l’ampiezza di un palasport per esprimere al meglio le sue potenzialità. Atomico il suo talento di interprete proteiforme, capace di spettinare il pubblico impennando al ritmo energico di pezzi come “Memo” , “Le lacrime non macchiano” e “Le mie mille me”, ma anche di cullarlo accogliendolo nelle note agrodolci di “Abbi cura di te”.

Con questo pezzo, figlio e omonimo del suo secondo album, la giovane artista ha incantato i suoi spettatori coinvolgendoli ad intonarlo con lei in un’esibizione intima e suggestiva di sola voce, durante la quale il testo  ha assunto un’intensità emotiva toccante che ha stretto il pubblico attorno a lei come in un abbraccio traboccante di gratitudine nel ricevere questo consiglio, “abbi cura di te”.

 Un’infinitamente grata, lieta e commossa Levante ha così aperto il suo tour stupefacente, offrendo ad un pubblico caloroso ed entusiasta un concerto impetuoso e intimo, vivo e struggente, appassionato ed empatico, contraddistinto dalla dualità che si dimostra una delle risorse più ricche di quest’artista.

Gradimento: 9/10

Le altre date del tour dopo il 4 Maggio a Roma:

Perugia (Afterlife, 5 maggio) Bologna (Estragon, 6 maggio) Roncade (New Age, 12 maggio) Venaria Reale (Teatro Concordia, 13 maggio) Milano (Alcatraz, 16 maggio)

Scaletta concerto: "Le mie mille me" "Non me ne frega niente" "Le lacrime non macchiano" "Ciao per sempre" "1996 La stagione del rumore" "Io ero io" "Mi amo" "Sbadiglio" "Cuori d'artificio" "Diamante" "Lasciami andare" "Contare fino a dieci" "La scatola blu" "Non vuoi stare bene" "Abbi cura di te" "Duri come me" "Memo" "Di tua bontà"

BIS: "Alfonso" "Io ti maledico" "Gesù Cristo" "Caos" "